Patrick Lefevere si unisce a Richard Plugge contro il divieto di utilizzo di radio durante le corse. Dopo la diatriba dei giorni scorsi tra il direttore sportivo della Visma|Lease a Bike e il Presidente dell’UCI David Lappartient a causa del grave incidente che ha visto coinvolto Nicolas Debeaumarché, anche il GM della Soudal Quick-Step ha voluto, tramite il suo editoriale su Het Nieuwsblad, dire la sua sulla questione, schierandosi a fianco del collega e contro l’UCI e definendo l’esperimento di questi giorni al Giro di Polonia “Completamente ridicolo”.
“Credo che questa misura sia totalmente ridicola e sintomatica della mancanza di unità che c’è all’interno del gruppo – si legge nell’editoriale del dirigente belga – Ho visto almeno venti email in cui le squadre scrivevano: ‘non lo faremo mai’. Eppure sta succedendo lo stesso. Non a caso al Giro di Polonia, dove il direttore di corsa è John Lelangue, la persona più malleabile del mondo quando si tratta dei desideri dell’UCI. Mi chiedo: cosa succederà se ci dovesse essere una macchia d’olio per terra e il gruppo non ne è a conoscenza? Spero che qualcuno si vergogni profondamente delle sue scelte“.